Concierge Blog

pubblicato dal concierge alle 20:12
Set di gioco e partita

per motivi di lavoro il concierge si doveva dirigere a Sesto in Pusteria per un incontro di lavoro per discutere con il web designer su alcune idee di come approntare il futuro sito web.

L’incontro era stabilito in una baita nel parco naturale delle Tre Cime, patrimonio mondiale Unesco…….

Arriviamo al parcheggio nella Fondovalle del Rifugio Piano Fiscalina, che si trova a circa 2 km. Il Rifugio Fondovalle dista 20-30 minuti a piedi su di un sentiero pianeggiante. Il contatto del concierge aveva promesso la trasferta in carrozza trainata da cavalli…

Una giornata cosi soleggiata con la neve che incornicia i monti è un spettacolo unico. I cavalli non servivano. L’aria cosi pura, il sole, la montagna con la neve e il gioco di luci delle alte cime. Arrivato in baita con sete e fame, la Signora addetta al servizio ci ha richiesto subito il green pass e il nome. Il nome per pranzare?

Spiacente il rifugio può ospitare solamente tot persone. I sigg. devono attendere nel dehor. Alla faccia del dehor. Con questo freddo. Non c’é problema. Sono state consegnate delle coperte belle calde con una tazza di thé! Thé? Il concierge ha optato per un vin brulée. Che bontà. Questo odore di cannella e anice stellato.

„SPARER!!!“ chiama la signora Maria, addetta al nostro tavolo. Il tavolo per il concierge è finalmente pronto. Alla faccia del Rifugio. Una stube tipica tirolese con l’obbligatoria stufa in maiolica, sulla quale erano seduti degli orsetti di peluche, con la mascherina….

Affinché tutti gli escursionisti, gli amanti delle arrampicate e gli appassionati di sport invernali giungano in forze a destinazione, il loro menu prevede gustose specialità altoatesine.

Al tavolo, ci aspetta un bicchiere di bianco. Noi abbiamo optato per una vellutata di rafano nero, seguito da un risotto mentre il grafico ha scelto le Mezzelune di patate con ripieno di capriolo insaporite con burro all'erba cipollina. Il Concierge ha ordinato un risotto al prezzemolo con burro al pino mugo e brise on top. Il secondo piatto era una guancia di vitellone con salsa al Lagrein, servito con purea di patate e sedano rapa. Il dolce una cosa cosi stupenda: una creme brulée con gelato di lamponi. I lamponi rigorosamente di montagna.

Avendo avuto un tavolo in un angolo della sala, il concierge ha notato un via vai di clienti che si affacciavano alla porta automatica scorrevole per salutare il cuoco. Ma chi é questo cuoco? „Ciao Hanspeter, grazie per il pranzo cosi buono“ E questo cliente prima di andarsene chiede a Hanspeter di salutare suo figlio.

Un’altra signora si affianca alla porta scorrevole. „Hanspeter! Grazie, i canederli di spinaci, coi spinaci freschi erano deliziosi!! Hanspeter? Se senti tuo figlio, fagli i miei saluti di (chiamiamola) Marietta!

Prossimo cliente; „Hanspeter! Domani mattina saremo tutti incollati alla TV!!“

Cosa c’é in TV che bisogna vedere?

Il concierge, si chiede che cosa c’è da vedere in TV che interessa la gente in fondo della Val Fiscalina???

Ultimi dettagli da discutere con il grafico, il conto e la Sig.a Maria insite: Una grappa di genziana al banco!!

Fermandoci al banco abbiamo notato due cartoline con l’autografo del tennista Jannik Sinner nativo di San Candido, il tennista italiano, numero 10 della classifica ATP.

Talento precoce, è considerato uno dei migliori tennisti della sua generazione. Il tavolo vicino a quello del concierge aveva in effetti sussurrato qualcosa come: „I Sinner si che ci sanno fare!“ Il concierge non aveva collegato le due cose. Ma era proprio cosi!

Con un pranzo cosi delicato, un cuoco cosi famoso, possiamo solo dire: Game, set, match SINNER! Come andrà a finire domani agli Australian open? Incrociamo le dita, tutti incollati alla TV!?

Stay tuned!!!!

DE EN IT
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